ALA-Sacco è un Servizio Specialistico di secondo livello, afferente al Dipartimento di Salute Mentale dell’A.O. “Luigi Sacco”, che si occupa dell’integrazione lavorativa di persone con grave sofferenza psichica. ALA-Sacco valuta, progetta ed eroga percorsi sostenibili verso l’integrazione lavorativa per gli utenti dei servizi psichiatrici del Dipartimento. La nostra metodologia di intervento considera fondativa la valenza terapeutica dei percorsi stessi e la gestione integrata con i referenti della cura (sanità) e del lavoro (azienda).
ALA-Sacco inoltre idea e sviluppa progetti sul tema dell’integrazione lavorativa di persone con grave sofferenza psichica. Gestiamo progetti inerenti la ricerca, la formazione e l’intervento sia organizzativo che clinico nelle reti territoriali di servizi, istituzioni ed imprese.
Attualmente ALA-Sacco è un’organizzazione che si compone di una ventina di persone, complessivamente suddivise in 3 macroprogetti ed 1 Polo Lavoro. Questa nuova denominazione è un risultato dell’ultimo Programma Innovativo Regionale da noi coordinato, che ha favorito la riconoscibilità, lo sviluppo ed il coordinamento dei gruppi di lavoro con funzioni analoghe alle nostre negli altri DSM della città di Milano. Useremo quindi la denominazione Polo Lavoro DSM ‘Sacco’ per distinguere questo specifico gruppo di lavoro del Dipartimento dalle attività macroprogettuali che ALA-Sacco porta avanti. E’ passato più di una decennio da quando alcuni operatori della psichiatria dell’A.O. “Sacco” hanno iniziato a formarsi, aggregarsi e lavorare a favore dell’integrazione occupazionale dei pazienti del DSM. Molte cose sono cambiate, sia in ALA-Sacco che nei sistemi di integrazione lavorativa territoriali, ma la progettualità e l’impegno nel fornire servizi di qualità a queste persone, ai loro curanti e agli altri clienti di ALA non è mai venuta meno, né dovrà mai accadere in futuro. La sfida che il Polo Lavoro del DSM Sacco porta avanti, all’interno di un Servizio Pubblico in tempi complessivamente non favorevoli, è quella di erogare consulenze che soddisfino l’ampio spettro dei propri clienti, prese in carico consone, azioni di avvicinamento e mantenimento del posto di lavoro sostenibili ed efficaci. Essere servizio pubblico, a nostro modo di intendere – e di certo come noi molti altri - non vuol dire rinunciare a progettualità progressive, o limitarsi all’adempimento delle proprie mansioni contrattuali, né arenarsi di fronte alle difficoltà proprie del lavorare in psichiatria o della situazione socioeconomica circostante.
Al centro della nostra metodologia di intervento si pongono:
•l’attenzione alle caratteristiche idiosincratiche complesse del singolo utente
•il rafforzamento reciproco e progressivo tra l’indispensabile presa in carico nel comparto della cura ed i percorsi di coaching individuale verso l’occupabilità
•la centralità del lavoro coordinato ed integrato nella rete
•la ricerca di qualità nella valutazione clinico/lavorativa, nelle azioni erogate, nel rapporto con i referenti aziendali ed istituzionali
•l’attenzione agli aspetti di quantificazione e sostenibilità economica: vogliamo dimostrare che interventi di questa natura sono, oltre che socialmente, anche economicamente vantaggiosi, sia per le Aziende Ospedaliere che per le Aziende dove si formano e lavorano le persone che aiutiamo.
La nostra equipe, dal punto di vista funzionale, si compone sostanzialmente di:
•Coach per l’integrazione lavorativa: sono gli operatori che concretamente danno orientamento e sostegno ai nostri clienti e facilitano i percorsi di avvicinamento all’occupabilità;
•Coach DSM ‘Sacco’: è un coach per l’integrazione lavorativa che, oltre ad occuparsi dei percorsi degli utenti, ha una dimensione di multiappartenenza e fa da interfaccia operativo tra il nostro Polo Lavoro e il sistema cittadino allargato composto di Piattaforme, Procedure concordate e altro ancora;
•Supervisori dei raffronti: sono psicologi clinici che curano i processi decisionali nel gruppo allargato composto da operatori del comparto sanitario, coach per l’integrazione lavorativa, rappresentanti degli enti coinvolti di caso in caso.
