U.R.A.Sa.M è un’Associazione ONLUS di 2° livello a difesa dei diritti di malati e familiari per la salute mentale. Rappresenta in Lombardia 50 di Associazioni di familiari, volontari e utenti. Iscritta al Registro regionale del volontariato al n. 2937, con provvedimento n. 3067 del 12 febbraio 2002. Iscritta al Registro regionale delle Associazioni di solidarietà familiare al n. 525, con provvedimento n. 3932 del 11.3.2004. Adesso è un APS.  Svolge azione di coordinamento tra le associazioni per sostenere familiari e congiunti nell’ affrontare situazioni a volte superiori delle loro capacità e possibilità; in particolare, nel periodo di esordio del disagio, in cui è necessario conoscere la complessità della situazione e interagire con i servizi socio-sanitari preposti alla prevenzione, cura, assistenza, riabilitazione e inserimento sociale. Favorisce incontri tra familiari e tra utenti, per condividere difficoltà, mutuo aiuto, azioni da intraprendere e organizza eventi su temi specifici. 
 Sostiene familiari e congiunti nel mettere in gioco il loro sapere e il loro saper fare intorno al disagio psichico, nella gestione del progetto personalizzato e nel promuovere iniziative e progetti a favore dell’integrazione delle persone nella città. Diffonde una corretta informazione sul disagio psichico anche con eventi di carattere scientifico e culturale. Svolge attività di sensibilizzazione sui disagio psichico per la prevenzione dello stigma e il riconoscimento precoce del disagio mentale, anche nelle scuole, con progetti portati avanti dalle associazioni socie in diverse province, in collaborazione con i servizi psichiatrici e la rete locale. Vigila sul funzionamento dei Servizi territoriali perché abbiano personale e risorse necessarie e qualificate, atte a garantire risposte diversificate alla complessità dei bisogni. Particolare attenzione è posta al rispetto dei diritti: la dignità della persona, la continuità di cura, il consenso informato, l’utilizzo appropriato della contenzione, nonché il coinvolgimento del soggetto e della famiglia nel PTI (Piano di Trattamento Individuale), l’assistenza, anche domiciliare, agli assistiti e ai loro familiari. Partecipa negli OCSM, Organismi di Coordinamento di Salute Mentale, coordinati dalle ATS e nei Tavoli Distrettuali di Salute Mentale dei Piani di Zona e vigila affinché oltre alla cura e l’assistenza trovino attuazione le dimensioni del vivere, dell’abitare e del lavoro. Aderisce a CSM, Campagna per la Salute Mentale regionale e collabora con altre Associazioni e agenzie per la Salute Mentale della regione. Dal 2919 si chiameranno tutti ETS (ENTI TERZO SETTORE)